Il micio ha le pulci? Ecco cosa conviene fare e quando
Il gatto ha le pulci? Lo pensi perché si gratta sovente? Se il gatto trascorre molto tempo a grattarsi, è probabile che abbia le pulci, sgradevoli parassiti che attaccano gli animali domestici, soprattutto in primavera e in estate. Per capire se la fonte del prurito del nostro gatto è dovuta alla presenza di questi insetti, si deve osservare attentamente il pelo del gatto con un pettine e con una lente di ingrandimento. Sì, serve anche quella.
Per stabilire se il micio ha le pulci, innanzitutto è necessario passare la mano tra i peli del gatto, andando contro la disposizione naturale del pelo stesso. Se ci si imbatte in un’area, magari anche piccola, in cui sono presenti macchie scure, queste sono il primo segnale d’allarme di una possibile presenza di parassiti.
È necessario, ad ogni modo, dedicare diversi momenti della giornata a questa ricerca, poiché non sempre le pulci sono attive e visibili. Se ad una prima indagine non c’è stato alcun riscontro, si dovrà ripetere l’osservazione una seconda volta dopo quattro o cinque ore, e anche una terza, se necessario. Se i risultati saranno sempre negativi, con buona probabilità si potrà escludere la presenza di questi parassiti.
Le pulci hanno un colore rosso-marrone e sono grandi non più di 2 millimetri. Se il gatto ha il pelo scuro, bisogna spazzolarlo con un pettine. Se tra i denti del pettine si vedono dei puntini neri o marroni, simili a granelli di sabbia, si avrà la prova della presenza delle pulci: si tratta dei loro escrementi.
Sollevare il pelo dell’animale, iniziando dalla zona intorno al collo e dalla gola. Solitamente le pulci si nascondono a contatto con la pelle, alla base dei peli. Se dovesse capitare di trovare dei graffi, che il micio si è procurato grattandosi, è facile che molti parassiti si trovino in quel punto.
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Portare il gatto dal veterinario: in commercio esistono moltissimi prodotti antipulci, molti anche naturali, ma soltanto un medico può somministrarli dopo aver visitato l’animale, che potrebbe essere allergico ai repellenti, specialmente se si tratta di gatti a pelo chiaro. In tal caso si può rischiare l’intossicazione.
Evitare assolutamente l’uso di questi prodotti su gatti di età inferiore ai sei mesi. Se non è stata riscontrata la presenza di pulci, ma il gatto continua a grattarsi troppo frequentemente, bisogna portarlo ugualmente dal veterinario, perché potrebbe trattarsi di un’allergia alimentare.